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Porto di Livorno, bando per ampliare la via di accesso e fondale

Lavori da 20 milioni. Banchina arretrata e dragaggio a 16 metri

05 luglio, 20:17
(ANSA) - LIVORNO, 05 LUG - L'Autorità di Sistema portuale di Livorno ha pubblicato il bando di gara di appalto integrato per i lavori di resecazione del canale di accesso. Si tratta di 20 milioni di euro di investimenti, in attesa della realizzazione della Darsena Europa, per allargare definitivamente la strettoia del Marzocco e migliorare l'accessibilità del porto di Livorno, permettendo di accogliere in sicurezza portacontainer di maggiore dimensione rispetto a quelle che attualmente arrivano in Darsena Toscana. Non si tratta di un'opera di poco conto, come spiegano dall'Authority livornese. Tali interventi sono necessari per realizzare il banchinamento di una delle sponde della via navigabile al porto commerciale, oggi larga nel tratto più stretto non più di 60 metri, e di 90 metri nel tratto più largo. Una volta completato l'arretramento della banchina, il canale arriverà ad avere una larghezza massima di 125 metri. Il nuovo banchinamento consentirà peraltro la realizzazione dei successivi interventi di dragaggio, che garantiranno l'approfondimento a 13 metri sotto le sponde e a 16 metri in corrispondenza del centro della cunetta navigabile. Entrambi gli interventi saranno realizzati solo in seguito al definitivo interramento degli oleodotti dell'Eni che oggi corrono lungo le due sponde del canale, riducendone la sezione navigabile. Eni sta già provvedendo a inserire i nuovi tubi nel microtunnel di attraversamento del canale da poco realizzato e li sta collaudando. Dopodiché procederà a realizzare i collegamenti con il fascio tubiero terrestre, ultimato il quale diventerà possibile rimuovere i vecchi tubi adagiati sulle sponde. Una volta messo in funzione il microtunnel, l'Adsp si occuperà inoltre del rifacimento della calata del Magnale (alla sponda opposta rispetto a quella del Marzocco) in corrispondenza del passaggio degli oleodotti, così da realizzare un nuovo banchinamento che permetta di sostenere il dragaggio del canale.

"E' un'opera strategica - ha dichiarato il presidente dell'Adsp, Luciano Guerrieri - e oggi vediamo premiati gli sforzi nostri, dell'Eni e di tutte le imprese della filiera. Auspichiamo ora di poter procedere presto con l'aggiudicazione di questi lavori.

Con l'allargamento del canale di accesso saremo in grado di accogliere portacontainer di dimensioni maggiori rispetto a quelle attuali e di garantire al porto un ulteriore sviluppo economico di qui alla realizzazione della Darsena Europa".

Guerrieri sottolinea inoltre come l'opera vada nel suo insieme ad implementare la sicurezza del porto, rendendo più agevoli le manovrare di arrivo e partenza delle navi. Nel maxi appalto sono inoltre incluse le opere di banchinamento per la futura realizzazione dell'acquaticità della Torre del Marzocco, storica torre del XV secolo che svetta all'ingresso della Darsena Toscana, incastonata nel porto commerciale. Nella sostanza, l'Adsp intende realizzare un canale idrico intorno alla torre, collegandola al mare grazie all'apertura dell'accesso via mare.

La nuova configurazione, a lavori ultimati, permetterà di navigare tutt'intorno alla torre, consentendo così di poter osservare il manufatto anche dal mare, in tutta sicurezza.

(ANSA).

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